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Visualizzazione dei post da aprile, 2008

PRIMO MAGGIO

Domani come tutti sapete è la Festa dei lavoratori . L' origine di questa festa, risale al 1882 anno in cui a New York , si tenne una manifestazione di cavalieri del lavoro i quali 2 anni dopo, riuscirono ad ottenere che avesse cadenza annuale. La scelta definitiva della data invece, risale al 1886 quando a Chicago, nei primi giorni di Maggio, ci fu la rivolta di Haymarket . Questo evento portò ad una repressione da parte della polizia causando parecchie vittime. Dopo questo episodio, l' allora presidente Grover Cleveland ritenne che il primo maggio potesse essere un momento per ricordare quella circostanza. In Europa la festività fu ufficializzata dai delegati socialisti della Seconda Internazionale riuniti a Parigi nel 1889 e ratificata in Italia due anni dopo. Con questa breve parentesi, ho inteso ricordare alcuni dei sacrifici che ci consentono di festeggiare questa ricorrenza. Tanto per rinfrescare la memoria di chi, al giorno d' oggi, crede che tutto sia dovuto dando

DEMOCRAZIA SEMPLIFICATA

Ieri è passata inosservata , da tutti i media ufficiali, la fine della riunione annuale della commissione trilaterale. In questo convegno i manager del mondo decidono le questioni globali fondamentali. Come riportato dall' articolo a cui riporta il link, questo appuntamento assieme al Gruppo Bilderberg , apre parecchi dubbi sul reale valore, di quelle democrazie dette avanzate. Infatti, se un gruppo di persone non democraticamente elette, definice le regole economiche e politiche a livello soprannazionale, resta pochissimo spazio per ciò che viene chiamato democrazia. Una delle domande che mi ha portato a voler raggiungere una maggior consapevolezza è stata: Perchè, nonostante il susseguirsi dei diversi governi la situazione, a parte qualche sfumatura, non cambia? Devo dire che questo tipo di eventi possono dare qualche risposta. Se esaminiamo la situazione italiana, possiamo notare come la dicotomia politica sia fasulla. Due grossi partiti, apparentemente in antitesi, che in real

PAESE DI M...

Guardando il video sopra, devo dire che un po' condivido l' opinione che Ascanio Celestini ha del nostro paese. La condivido anche per ciò che accade a Casale Monferrato, la solita strage silenziosa conseguenza di un progresso sempre più pazzesco. Sul blog il russo potete trovare approfondimenti sulla: Giornata mondiale vittime dell'amianto. Dopo le elezioni, ho sinceramente pensato che il nostro popolo non fosse all'altezza della sua storia e di quelle persone che, come Beccaria, Dante, Galilei e tante altre hanno contribuito a fare grande l' Italia. Il paese che detiene 2/3 del patrimonio culturale mondiale caduto nell' oblio con la complicità del popolo. Si perchè, al contrario di Grillo, che continua a deresponsabilizzare le persone, per me, la colpa è nostra. Ad esempio, lui dice che i parlamentari non li avete votati voi, e quindi i relativi pregiudicati, perchè non eravate informati. Io rispondo: " tutti sapevano della storia di Cuffaro eppure diven

DEMOCRAZIA

Piero Calamandrei, membro assemblea costituente La Costituzione non è una macchina che una volta messa in moto va avanti da sé. La Costituzione è un pezzo di carta, la lascio cadere e non si muove: perché si muova bisogna ogni giorno rimetterci dentro il combustibile; bisogna metterci dentro l'impegno, lo spirito, la volontà di mantenere queste promesse, la propria responsabilità. Per questo una delle offese che si fanno alla Costituzione è l'indifferenza alla politica. È un po' una malattia dei giovani l'indifferentismo. «La politica è una brutta cosa. Che me n'importa della politica?». Quando sento fare questo discorso, mi viene sempre in mente quella vecchia storiellina che qualcheduno di voi conoscerà: di quei due emigranti, due contadini che traversano l'oceano su un piroscafo traballante. Uno di questi contadini dormiva nella stiva e l'altro stava sul ponte e si accorgeva che c'era una gran burrasca con delle onde altissime, che il piroscafo oscill

25 APRILE

Questa di Italo Calvino a mio avviso, è una delle più belle canzoni sulla resistenza. Avrei potuto mettere Bella Ciao, ma penso che sia giusto conoscere tutto il repertorio che rievoca la resistenza. Ricordando questo momento , che ha cambiato profondamente la nostra storia, voglio esortare tutti gli italiani, ad impegnarsi per portare avanti quegli ideali di giustizia che la resistenza rappresentava. Penso che sia ipocrita e deplorevole, andare a commemorare i morti per la libertà davanti a un monumento, se poi si contribuisce a creare una società che non merita quei sacrifici!

VERSO LA CONSAPEVOLEZZA

Leggendo questo articolo: Dove non c’è niente c’è tutto. La decrescita tra città e campagna ho iniziato a riflettere sul nostro stile di vita. Posso sembrare ripetitivo ma penso seriamente, anche documentandomi con questo tipo di articoli, che la principale causa delle nostre nevrosi sia riconducibile alla struttura su cui si fonda la società. Continuamente bersagliati di pubblicità, falsi valori e illusioni, siamo sempre più insicuri e svuotati della nostra individualità. Un esempio molto pratico è quel senso di impotenza o inferiorità che si prova davanti a chi è ricco. La causa di tutto è da ricondurre al continuo martellamento pubblicitario il quale, riesce a far passare il messaggio che sei per quello che hai quando invece, ogni persona vale in quanto essere vivente. Questo ci porta ad inseguire illusioni che non fanno altro che tenere in vita lo stato attuale delle cose e per giunta, alimentano lo strapotere dei pochi sui molti. L' insicurezza parte anche dal fatto che, esse

VERSO LA CATASTROFE ?

Sopra un video con l' europarlamentare Giulietto Chiesa. Ieri sera guardavo un convegno fatto da Claudio Fava e Giulietto Chiesa. Claudio Fava parlava della sua indagine sui sequestri della CIA in Europa indagine , che gli è valsa l'elezione come miglior europarlamentare 2007. A dimostrazione che i politici seri ci sono ancora. In questa esposizione raccontava del caso di Craig Murray: e il suo coraggio della verità . Si tratta di un ambasciatore inglese mandato in Uzbekistan. Dopo qualche tempo, viene in possesso di una foto che ritrae un uomo morto. Mandata a fare analizzare, l' immagine rivela che quell' uomo era stato torturato ed era morto per bollitura. In sostanza era stato bollito. Murray, allora, decide di fare chiarezza sul caso perchè ritiene, che i servizi segreti occidentali tramite queste violazioni, entrassero in possesso di informazioni utili alla guerra contro il terrorismo. Sarà costretto ad abbandonare il suo ruolo diplomatico. Al link sopra si può v

La società a una dimensione

L'intensità, la soddisfazione e persino il carattere dei bisogni umani, al di sopra del livello biologico, sono sem­pre stati condizionati a priori. Che la possibilità di fare o lasciare, godere o distruggere, possedere o respingere qualcosa, sia percepita o no come un bisogno dipende da che la cosa sia considerata o no desiderabile e necessaria per le istituzioni e gli interessi sociali al momento preva­lenti. In questo senso i bisogni umani sono bisogni sto­rici e, nella misura in cui la società richiede uno stato repressivo dell'individuo, i bisogni di questo e la richiesta di soddisfarli sono soggetti a norme critiche di impor­tanza generale. È possibile distinguere tra bisogni veri e bisogni falsi. I bisogni «.falsi » sono quelli che vengono sovrimposti all'individuo da parte di interessi sociali particolari cui pre­me la sua repressione: sono i bisogni che perpetuano la fatica, l'aggressività, la miseria e l'ingiustizia. Può essere che l'individuo trovi es

LA PAURA

Sopra il video di Genova G8, Amnesty International: "La più grande sospensione dei diritti democratici, in un paese occidentale, dalla fine della II guerra mondiale" Ancora una volta ha vinto la paura. La paura del diverso, il timore di non sapere la causa, di quella sensazione che tutte le mattine al risveglio, ci fa sentire più poveri. Ha vinto, la volontà di non mettersi in discussione, di credere a una realtà parallela senza capire, che sarebbe ora di verificare la legittimità del proprio stile di vita. Purtroppo, si è sempre più portati a deresponsabilizzarsi additando come colpevoli, chi in realtà è vittima di un sistema anti-umanità come noi. Adesso la colpa è degli estracomunitari, di chi cerca di venirsi a riprendere le briciole, di quello che attraverso le colonizzazioni prima e trattati come WTO gli sono stati rubati. Conseguenza di una globalizzazione che invece, di essere conoscenza delle diverse culture come arricchimento, è fondata su un' assurda competizio

GRAZIE...........

HO AGGIUNTO QUESTO VIDEO, PUBBLICATO NEL SITO DI BEPPE GRILLO, PERCHè RIFLETTIATE SUL GRANDE POTERE CHE HA LA TELEVISIONE, CHE SENZA FARE PROCLAMI ENTRA NELLE TESTE DEGLI ITALIANI SENZA NEANCHE ACCORGESENE. VOLEVO INOLTRE RINGRAZIARE CHI STA DANDO VOCE AL NOSTRO PICCOLO BLOG E A TUTTI QUELLI CHE CREDONO ANCORA NELLA VERA LIBERTà........................... GRAZIE DI CUORE

Non sarà colpa nostra?

Il video sopra, descrive uno scenario allarmante. Se accadrà, sarà certo colpa di un mercato sempre più lontano dai bisogni umani! La dimostrazione sta anche, nelle dichiarazioni del presidente della BCE che ammonisce, di non indicizzare i salari perchè ciò provocherebbe una spirale inflazionistica. Come dire: non arrivate a fine mese? Peccato, l'importante è che l'economia giri e il dogma mercato vada avanti. A tal proposito vi consiglio di leggere questo articolo: 7 Anni di Silenzio . Non siete obbligati a crederci ma non è il primo articolo, che leggo, di questo genere. Parla dello strapotere delle multinazionali, dell' azione coercitiva che riescono a realizzare sulle nostre menti. In effetti guardando la realtà riscontro un po di verità. Ad esempio è vero che siamo sempre più dipendenti dal dover acquistare tutto anche i generi di prima necessità. Come è reale il fatto, che il sistema ci vorrebbe indebitati per qualsiasi cosa, persino per un toast pane. Condivido anche

LETTERA ALL'OPERAIO

Operaio, spero tu possa uscire da quel assopimento, ormai lungo 30 anni, che ti ha portato a perdere gran parte dei diritti acquisiti. Tu, che condividendo gli stessi ideali capitalistici, hai dato l'oppurtunità ad una persona di gestire la tua vita a suo piacimento. Inseguendo sogni , illusioni, hai perso il contatto con la vita alienando l'unica ricchezza che hai per scopi che non sono i tuoi. Spero che un giorno, tu riesca a trovare il coraggio di chiederti che senso ha la tua vita. Una domanda che nasconde parecchie insidie, vuol dire mettere in discussione se stessi, le proprie scelte e il proprio stile di vita. Una domanda che può costare anche la forza di ammettere che vivere in questo modo non ha nessun senso. Tu, avido e poco lungimirante, a tal punto da barattare diritti, costati scioperi e lotte operaie, con briciole di aumenti. Perso nei sogni, ti sei dimenticato che ogni diritto tolto è una freccia in meno nel tuo arco? Arriverà un giorno, che il datore di lavoro p

GRAZIE

« Occorre compiere fino in fondo il proprio dovere, qualunque sia il sacrificio da sopportare, costi quel che costi, perché è in ciò che sta l'essenza della dignità umana. » Giovanni Falcone Palermo non mi piaceva, per questo ho imparato ad amarla. Perché il vero amore consiste nell'amare ciò che non ci piace per poterlo cambiare. Paolo Borsellino

INDRO MONTANELLI

L'Italia berlusconiana è la peggiore delle Italie che io ho mai visto. E dire che di Italie brutte nella mia lunga vita ne ho viste moltissime. L'Italia della marcia su Roma, becera e violenta, animata però forse anche da belle speranze. L'Italia del 25 luglio, l'Italia dell'8 settembre, e anche l'Italia di piazzale Loreto, animata dalla voglia di vendetta. Però la volgarità, la bassezza di questa Italia qui non l'avevo vista né sentita mai. Il berlusconismo è veramente la feccia che risale il pozzo. (...) Non sono spaventato: piuttosto sono impressionato, come non lo ero mai stato. Va bene, mi dicevo, succede anche questo: uno dei tanti bischeri che vengono a galla, poi andrà a fondo. Ma adesso sono davvero impressionato, anche se la mia preoccupazione è molto mitigata dalla mia anagrafe. Che vuole, alla mia età preoccuparsi per i rischi del futuro fa quasi ridere. (...) È strano: io non avevo mai preso parte alla campagna di demonizzazione: tutt'al più

LO STALLIERE DI ARCORE

Ode a Vittorio Mangano - 12-4-08 di Mimmo Lombezzi Vittorio Eroe solitario! tu che sapesti tacere, ed accettasti il calvario, d'esser soltanto stalliere. Vittorio, Eroe Resistente ! Al giudice decerebrato tu non dicesti un bel niente ! Vittorio, scaricati i cannoni, tu offrivi baci e consigli e solo carezze… ai tuoi pony. Vittorio, passioni equestri e - se capitava -sequestri… Vittorio, padrino verace, che, certo, un po' uccide, ma…..tace. Vittorio, dalla faccia stanca, quando beccasti 30 anni per una “lupara bianca”... Vittorio, ingiusto è il destino che dedico' film e lapidi soltanto a quel Borsellino! Vittorio, tu pluriomicida, non fosti mai Giuda! ma Guida! poesie della seconda repubblica TRATTO DA: MEGACHIP

UN MONDO MIGLIORE

A questo link: http://www.peacereporter.net/dettaglio_vignetta.php?vdata=2008-04-09 potete vedere un'immagine abbastanza inedita. Voglio credere, forse ingenuamente, che siano lacrime vere. Certo che , lui stesso potrebbe porre fine a tutto questo. Quante persone per le sue scelte hanno pianto un familiare morto a causa della guerra?! Si stima che le morti in Iraq, dall'inizio dell'invasione possano essere addirittura più di un milione mentre quelle in Afghanistan siano almeno 32 mila. Questi dati, dimostrano quanto siano preminenti gli interessi economici rispetto a tutto il resto . Fino a quando si faranno scelte, dettate dal potere economico ci sarà poco spazio per un mondo migliore tanto più quando, il 13% della popolazione mondiale si divide circa l'80% delle risorse. Questo è storicamente dimostrato dalle varie colonizzazioni europee, nei confronti del resto del mondo. Come si spiegherebbe altrimenti, un continente africano ricchissimo di risorse così povero?! O

PER NON DIMENTICARE

« Mai dimenticherò quella notte, la prima notte nel campo, che ha fatto della mia vita una lunga notte e per sette volte sprangata. Mai dimenticherò quel fumo. Mai dimenticherò i piccoli volti dei bambini di cui avevo visto i corpi trasformarsi in volute di fumo sotto un cielo muto. Mai dimenticherò quelle fiamme che bruciarono per sempre la mia Fede. Mai dimenticherò quel silenzio notturno che mi ha tolto per l’eternità il desiderio di vivere. Mai dimenticherò quegli istanti che assassinarono il mio Dio e la mia anima, e i miei sogni, che presero il volto del deserto. Mai dimenticherò tutto ciò, anche se fossi condannato a vivere quanto Dio stesso. Mai. » (Tratto da La notte, edizione italiana La Giuntina, Firenze, pp. 39-40) In un momento importante, come può essere una campagna elettorale, mi sembra giusto ricordare a chi rimpiange nostalgicamente il duce, le atrocità commesse dal nazifascismo che ha causato una guerra mondiale, 60 milioni di morti e più di 100 milioni di feriti con

STORIA DI ORDINARIA CENSURA

Sono Paolo Barnard. Quanto sta accadendo a Report è gravissimo. Censure su censure su censure, proprio da loro! Quanto fatto da Report è infinitamente più grave dell'editto bulgaro di Berlusconi, perché Report dovrebbe essere il tutore della libertà, non l'esatto opposto. Se il "nemico marcia alla nostra testa", che fine faremo? Che speranza c'è?Questo è il mio ultimo appello, di più cari amici non posso fare. Prendete il vostro destino nelle vostre mani. Paolo Barnard ATTENZIONE: In data 3 aprile 2008, esattamente 24 ore dopo la comparsa nel forum di Report del comunicato ‘Report censura Censura Legale – i fatti, la storia’, la redazione del programma ha chiuso il forum, nel chiaro tentativo di eludere le imminenti domande, richieste di chiarimenti o proteste dei cittadini. Si è trattato dell’ennesimo atto illiberale da parte della redazione, ultimo di una sconcertante serie, in spregio del nostro diritto costituzionalmente sancito di esprimere la nostra opinione

L' ARTE GRECA CONQUISTA L' ITALIA

"La Forza del Bello. L'arte greca conquista l'Italia" è una mostra che si svolge a Mantova presso il Palazzo Te! A questo indirizzo potete trovare ogni informazione.Questa esposizione, di cui fanno parte oltre cento opere, si propone di mostrare la presenza sul territorio italiano di quest' arte e i millenerari scambi artistici che caratterizzano la trama delle diverse culture del mediterraneo. L'arte greca, la sua tradizione classica, ha avuto una grande importanza per la cultura occidentale visto che fino al XIX secolo ha ispirato molti artisti europei. Dal punto di vista dello stile si può suddividere in quattro periodi principali: Arcaico, Severo, Classico ed Ellenico. Sebbene ci siano pochissime informazioni sui primi 200 anni, tradizionalmente conosciuti come Medioevo ellenico il periodo Arcaico viene fatto risalire al 1000 a.C. ma anche, proprio per questa mancanza di informazioni al VII secolo a.C. . La transizione tra le altre epoche invece, si ha

SE QUESTA SI PUò CHIAMARE LIBERTà..............

Vicenza , fischi a Berlusconi , fermati due manifestanti che si oppongono all'ampliamento del DAL MOLIN e vengono allontanati. Ora questo merita di essere a mio avviso discusso. Sono stato lo scorso anno a Vicenza il 17 febbraio a manifestare contro l' ampliamento della base perchè ritengo, che l'unica ragione che ne giustifica la presenza sia la guerra. Si parla di pace e si costruisce morte con la solita scusa dell'aumento dei posti di lavoro. Allora mi chiedo: è giusto lavorare per creare morte? Non sarebbe meglio creare un sistema che cancellasse per sempre anche la sola parola guerra? Evidentemente no! Anzi, con la crisi energetica, e la scarsità di risorse petrolifere che si profila, assisteremo a nuove guerre per il controllo di quest'ultime. Per questo vogliamo esprimere la nostra solidarietà ai manifestanti gridando ad alta voce il nostro no alla guerra!

IL DISAGIO DEI GIOVANI DI D. L. E GIULIETTO CHIESA

Gentilissimo Sig. Chiesa,chi le scrive è un ragazzo di 27 anni, laureato in Giurisprudenza da 2, in attesa di occupazione. Non è, o spero che non sia, la lettera di un poveretto che cerca qualunque strumento, e qualunque interlocutore, per sfogare le proprie frustrazioni e le proprie disillusioni.E a dimostrazione di ciò c'è il fatto che scrivo a lei piuttosto che a gente che è, istituzionalmente, politicamente o economicamente più importante di lei (di questi tempi vanno di moda le lettere al presidente della Repubblica). Certo è che il mio è stato un percorso di presa di coscienza che, inesorabilmente e profondamente, si può affermare essere stato un cammino verso il baratro dei più inimmaginabili e atroci degli svelamenti dei veli di Maya.Immagini un ragazzo a cui, da sempre, hanno detto che, attraverso lo studio e l'impegno, avrebbe trovato, se non la ricchezza e il successo sociale, quantomeno la serenità e la soddisfazione professionale, da cui, peraltro, ne derivano molt

IL potere dei media di Noam Chomsky

Prima parlavo dello scopo dei media e delle élite opportunamente indottrinate. Ma che dire della maggioranza ignorante e intrigante? Essa deve in qualche modo essere distratta. Le si possono propinare semplificazioni e illusioni emotivamente potenti, cosicché sia capace di scimmiottare la linea di partito. La linea principale è comunque quella di tenerla fuori. Le si lasci fare cose prive di importanza, la si lasci urlare per una squadra di calcio o divertirsi con una soap opera. Ciò che si deve fare è creare un sistema adatto nel quale ciascun individuo rimanga incollato al tubo catodico. E' un noto principio delle culture totalitarie quello di voler isolare gli individui: se ne discute dal secolo XVIII. Per la cultura totalitaria è estremamente importante separare tra loro le persone. Quando la maggioranza "ignorante e deficiente" sta insieme può capitare che si faccia venire strane idee. Se invece si tengono gli individui isolati, non è interessante se pensano e quello

Discorso di Pericle agli ateniesi nel 461 sulla Democrazia

Questo è un discorso di 2500 anni fa!Sembra strano che 2500 anni fa ,nell’antica Grecia, avessero un concetto di democrazia più sviluppato del nostro! Devo constatare purtroppo,che, la disperata ricerca del profitto ha portato gli essere umani a non sviluppare le proprie potenzialità a livello umano! Discorso di Pericle agli ateniesi nel 461 sulla Democrazia, tratto da La guerra del Peloponneso di Tucidide : ”Qui il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi: e per questo viene chiamato democrazia. Qui ad Atene noi facciamo così. Le leggi qui assicurano una giustizia eguale per tutti nelle loro dispute private, ma noi non ignoriamo mai i meriti dell’eccellenza. Quando un cittadino si distingue, allora esso sarà, a preferenza di altri, chiamato a servire lo Stato, ma non come un atto di privilegio, come una ricompensa al merito, e la povertà non costituisce un impedimento. Qui ad Atene noi facciamo così. La libertà di cui godiamo si estende anche alla vita quotidiana; noi non si

Tratto da "l'arte di amare" di Eric Fromm

Il problema della società è che l’iniziativa si è spostata, bene o male, nel campo del capitale come in quello del lavoro, dall'individuo alla burocrazia. Un crescente numero di persone cessa di essere indipendente per diventare subordinato ai direttori delle grosse imprese economiche. Un tratto decisivo risultante da questa concentrazione di capitale, e caratteristico del capitalismo moderno, sta nel sistema dell'organizzazione del lavoro. Imprese vastamente centralizzate con una radicale divisione di lavoro conducono a un'organizzazione in cui l'individuo si spersonalizza, in cui diventa un prezioso dente dell'ingranaggio. Il problema umano del capitalismo moderno può essere formulato nel modo seguente. Il capitalismo moderno necessita di uomini che cooperino in vasto numero; che vogliano consumare sempre di più; i cui gusti siano standardizzati e possano essere facilmente previsti e influenzati. Necessita di uomini che si sentano liberi e indipendenti, che non si