Nel comune di Adro nel bresciano, 28 famiglie indigenti non riescono a pagare la retta della mensa ai bambini.
Quei bambini non hanno più il diritto di usufruire della mensa.
Un benefattore, decide di sanare il debito delle famiglie come atto di giustizia sociale, e per sentirsi a posto con la propria coscienza di cittadino.
Questa è la sua lettera nella quale giustifica il perchè della sua scelta.
Ora le famiglie di quel paese, chiedono che il benefattore paghi per tutti.
Questa è la risposta del sindaco:
Questo è quello che pensano i cittadini a questo link: Mensa dei bambini: genitori contro il benefattore o questo
http://www.rainews24.rai.it/it/video.php?id=18970
Alla luce di queste ultime parole, spero che la crisi si aggravi.
Un popolo del genere, merita solo di vivere nella disperazione del non saper cosa mangiare.
Pagherò anch'io le conseguenze di questa nemesi storica, ma la Giustizia per me resta un valore fondamentale.
A gente del genere, che ha perso qualsiasi contatto con la normale solidarietà umana, auguro solo del male. Nessuna pietà, nessun atto in difesa di queste persone, si alzerà più da questo blog.
Piena solidarietà invece, a quella signora che ha ringraziato con la propria lettera il benefattore.
Quei bambini non hanno più il diritto di usufruire della mensa.
Un benefattore, decide di sanare il debito delle famiglie come atto di giustizia sociale, e per sentirsi a posto con la propria coscienza di cittadino.
Questa è la sua lettera nella quale giustifica il perchè della sua scelta.
Ora le famiglie di quel paese, chiedono che il benefattore paghi per tutti.
Questa è la risposta del sindaco:
Questo è quello che pensano i cittadini a questo link: Mensa dei bambini: genitori contro il benefattore o questo
http://www.rainews24.rai.it/it/video.php?id=18970
Alla luce di queste ultime parole, spero che la crisi si aggravi.
Un popolo del genere, merita solo di vivere nella disperazione del non saper cosa mangiare.
Pagherò anch'io le conseguenze di questa nemesi storica, ma la Giustizia per me resta un valore fondamentale.
A gente del genere, che ha perso qualsiasi contatto con la normale solidarietà umana, auguro solo del male. Nessuna pietà, nessun atto in difesa di queste persone, si alzerà più da questo blog.
Piena solidarietà invece, a quella signora che ha ringraziato con la propria lettera il benefattore.
Commenti
Forti coi deboli e leccaculo coi forti.
E POI CI LAMENTIAMO CHE NON CAMBIA NIENTE.
Ma con questa gente cose si può cambiare?
Buone cose
PS: A proposito, ti segnalo che l'ultimo link che hai messo (genitori mensa bambini) non è corretto!
Non ci si chiede più se chi non paga lo fa perché in stato di bisogno cronico e perenne o non paga perché è il solito furbetto, sia esso italiano o meno. La reazione dei cittadini, sentita nei tg, addossa la colpa solo agli stranieri. Vai ora a togliere di testa ai benpensanti che "i diversi" hanno tentato di fare i furbi.
Mors tua vita mea, questo è l'unico principio che anima gli italiani e, in particolare, quel tipo di italiano-celtico che imperversa nel nord.
Sono d'accordo con te. Che tutto vada in malora e che gli italiani si ritrovino con le pezze al culo, ma tutti salvo quei pochi ricchi e protetti che detengono le leve del potere politico ed economico. Che si vada a finire con le mense pubbliche come l'argentina di di cinque anni fa, poi vedremo se ancora parleranno di berlusconi e della lega.
Per il link ho messo anche l'altro, perchè a volte ci sono problemi di connessione.
Grazie.
pienamente d'accordo sul rilievo da dare ai fatti di Adro.
E' un fatto che probabilmente costituirà uno spartiacque culturale/valoriale preciso tra un "prima" e un "dopo" nella storia contemporanea italiana.
Aggiungeremmo che oltre alla denuncia delle famiglie paganti si è aggiunta oggi la predica dal pulpito dei sacerdoti finora silenziosi,che è consistita anch'essa nel criticare il benefattore perchè in cerca di "celebrità".
Loro sono quelli che dovrebbero portare la parola del Vangelo,figuriamoci.
E così si è chiuso il cerchio di questa folle settimana della provincia lombarda.
Tirano brutte arie in Italia,ormai se non si riprende l'economia qui verso qualche baratro c'andiamo davvero...
ciao
Io sono pessimista, se accadrà come in Argentina o in Grecia. Con la sottocultura che ci ritroviamo, ci sarà un estenuante lotta tra poveri. Come sta accadendo d'altronde...
Un abbraccio!
Ma mai, mai e poi mai, assolutamente no, è possibile punire, colpire indirettamente i bambini per le IPOTETICHE colpe dei genitori.
No. Questa è vera e propria mafia civica. E persone disposte a colpire trasversalmente bambini di scuola elementare per le eventuali colpe dei genitori, a mio modo di vedere non sono diverse dai picciotti di mafia...