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Visualizzazione dei post da ottobre, 2011

VITA DI GENTE POVERA

C'è un Paese in Europa, considerato per stolida convenzione ( infatti considero non essere così netta la divisione del mondo in tre realtà) secondo mondo. Non molto lontano dall'Italia, racconta di povertà che grida dolore. Questa povertà incosciente, come ritengo quando non si conoscono le ragioni che conducono a questo stato di cose, porta purtroppo intrisicamente all'alcoolismo e alla distruzione di intere famiglie. Ma chi distrugge più di questo sistema una famiglia quando, come in questo Stato europeo, le persone fanno 12 ore al giorno di lavoro per 6 giorni alla settimana? E chi parla di salvaguardia della famiglia sono proprio coloro che guadagnano da questa situazione. La paga si aggira intorno all'euro e mezzo all'ora. Capita allora, che il marito sia costretto a chiedere alla moglie di vendere la fede nuziale con la promessa di ricomprarla ( Dio quanto è umiliante!), per poter sfamare la figlia. E tu li, a domandarti come sia possibile che questo esista

LETTERA A CHI NON SO

Ciao, io sono un operaio. Lo dico chiaramente perché oltre a voler essere controcorrente, al giorno d’oggi, nell’epoca della società dei ricchi è difficile ammettere di essere operaio. Ogni mattina mi alzo, e vengo bombardato da messaggi subliminali i quali esortano ad uno stile di vita che, quando va bene, posso permettermi solo a rate. Ma io sono operaio, figlio di operai e vivo del mio stipendio tra l’altro sempre più esiguo. Sai, ogni giorno noi operai veniamo bombardati dalla storiella “della stessa barca”, ma poi solo le nostre condizioni di vita peggiorano: sempre più lavoro, precarietà e bassi stipendi. Devi sapere che fallisce l’azienda e l’industriale di turno si ritrova con i miliardi; io senza futuro. Dicono anche a noi operai, che dobbiamo fare i sacrifici per salvare il paese quando c’è una classe di super-ricchi al di sopra di tutto. Ma per questo devi sapere… c’è sempre l’altra storiella del “ loro ci danno il lavoro!”: quanta misericordia in questo mondo!!! Io sono po